Papà di Valentino Rossi
Moto GP Sport

Yamaha, Graziano Rossi: “Vale lotterà di nuovo per il podio”

Papà di Valentino Rossi – E’ un momento delicatissimo nella carriera motociclistica di Valentino Rossi. Il pluri campione del mondo sta attraversando l’annata più complicata della sua storia in MotoGP, numeri alla mano. Complicazioni con la moto e anche dal punto di vista psicologico, dove il Dottore continua a non apparire sereno. Troppo forte Marc Marquez per anche solo provare a competere, ma lo spagnolo non è l’unico metro di paragone al cospetto del quale il #46 sta deludendo.

I giovani spingono e Vale continua a non rispondere. La nuova generazione dei Rins, Quartararo Viñales sembra aver ormai scavalcato Rossi, che sarà chiamato a fornire dei segnali quanto meno incoraggianti nelle prossime settimane.

Delle difficoltà di suo figlio ha parlato Graziano Rossi, il papà dell’asso di Tavullia. L’ex pilota si è detto sereno guardando al futuro prossimo di Valentino, che in queste settimane di pausa avrebbe superato tutte le difficoltà che lo hanno afflitto in questo terribile 2019.

Papà di Valentino Rossi – “Valentino ricomincerà a lottare”

“C’è stato un momento in cui Vale e la sua squadra sono rimasti senza una direzione. Parlo della messa a punto di una moto che di natura è già molto complicata. E’ cosa nota che la Yamaha è la due – ruote più lenta in assoluto fra quelle attualmente in pista, sia per velocità di punta che per accelerazione. La messa a punto diventa dunque ancora più importante, per cercare di recuperare nel misto e nel guidato ciò che si concede in rettilineo. Purtroppo, da qualche tempo, questa cosa non è riuscita bene al team” ha esordito Rossi.

Il team ha subito una sbandata, ma adesso è tutto risolto. Non significa però che vedrete dei cambiamenti nel gruppo. Sono comunque certo che il 4 agosto, quando la MotoGP tornerà di scena a Brno, Valentino sarà al suo 80% e che dal Gran Premio successivo potrà cominciare a lottare nuovamente per il podio” ha poi dichiarato Graziano Rossi nella sua intervista a ‘La Gazzetta dello Sport’.

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