Il mondo dell’autonoleggio cambia per il meglio. L’Unione Europea ha deciso di intervenire in merito ad alcuni parametri troppo leggeri che avevano permesso alle compagnie di agire in maniera esageratamente libera. Tutto ciò ha causanto innumerevoli danni alla clientela nel corso degli anni.
Noleggio automobili – I provvedimenti dell’UE
Tra i prossimi mesi e l’inizio del 2020, le grandi compagnie come Avis, Europcar, Hertz, Sixt, ed Enterprise dovranno includere nelle proprie informative tutti i dati sensibili. Sarà obbligatorio che tutte le clausole contrattuali vengano chiaramente riportate in tutte le lingue nazionali. Inoltre, non si potrà più essere vaghi su informazioni basiche quali chilometraggio, carburante, deposito e cauzione.
L’attenzione sulle grandi aziende non risparmia tuttavia i pesci più piccoli da un monitoraggio attento e continuo. E’ su questo punto che la Commissione Europea ha tenuto a specificare che sorveglierà il mercato delle auto a noleggio. Senza farsi scappare alcun termine in gioco.
Attualmente, i marchi sopracitati rappresentano oltre i 2/3 del rifornimento di auto a noleggio. Misure coercitive ed aspre sanzioni monetarie aspettano chiunque si permetta di violare anche solo una delle nuove norme in atto.
Particolare attenzione sarà posta sulle clausola assicurative, uno dei tasti dolenti che hanno portato l’UE ad intervenire con il piede a martello sulla questione. D’ora in poi, ogni singolo dettagli dovrà essere esplicitato.
Numeri in crescita
L’autonoleggio è ormai una pratica sempre più diffusa nel nostro paese. Si calcola che già 40.000 persone hanno abbandonato la vettura di proprietà per affidarsi totalmente al car sharing e/o al leasing a medio o lungo termine.
L’ANIASA, branca di Confindustria per il settore della mobilità, ha rivelato che nel prossimo anno la cifra è destinata a levitare fino alle 50mila unità. La formula ha ormai convinto il cittadino italiano, sopratutto quello che macina una buona quantità di chilometri: l’avere a disposizione una macchina sempre fresca è un’offerta che alletta non poco i professionisti.
