Moto GP

UFFICIALE – MotoGP, Valentino Rossi annuncia il ritiro: “Dura immaginare che non correrò più”

Ritiro Valentino Rossi, la notizia era nell’aria ed è arrivata in un 5 agosto 2021 che passerà alla storia del motociclismo e dello sport in generale. Il pilota classe ’79 di Tavullia, dunque, dirà addio alle corse il prossimo 14 novembre a Valencia.

Ritiro Valentino Rossi

Ad annunciare tale decisione è stato lo stesso nove volte Campione del Mondo in una conferenza stampa straordinaria convocata a Spielberg:

“Ho deciso di fermarmi a fine stagione. È dura prendere questa decisione, avrei voluto correre per altri 25 anni ma è arrivato il momento di dire basta. Purtroppo, quindi, questa sarà l’ultima metà stagione come pilota MotoGP”. Poi ha sottolineato: “È un momento triste e difficile, dire che l’anno prossimo non correrò con una moto. Ho fatto questo per quasi 30 anni e l’anno prossimo la mia vita cambierà da un certo punto di vista. Ma è stato grandioso e mi sono divertito tantissimo. È stato un percorso lungo e molto divertente, con momenti indimenticabili con tutto il mio team e i ragazzi che lavorano con me”.

“Avrei avuto la possibilità di correre con il mio team, ma ho preso questa decisione. La mia carriera è stata molto lunga e ho vinto tante gare, ma alcune vittorie e momenti che ho rivisto nel video sono indimenticabili. Pura gioia. Qualcosa che mi ha fatto sorridere per una settimana. Ripeto, non è stata una decisione facile, ma bisogna comprendere che in tutti gli sport i risultati fanno la differenza e penso che sia la strada giusta”.

“È stato difficile perché avevo l’opportunità di gareggiare in MotoGP con mio fratello e mi sarebbe piaciuto, ma va bene così. Abbiamo ancora metà stagione, credo che sarà più difficile quando si arriverà all’ultima gara. Sto soltanto comunicando la mia decisone e non posso lamentarmi della mia carriera. Ho sempre dato tutto, cercato di dare il mio massimo per restare in gioco e al top”.

“I tifosi? È stato un lungo viaggio insieme, molte persone che oggi tifano per me o corrono con me non erano ancora nate quando io ero in pista e arrivano a questo momento insieme a me. Il mio futuro? Adoro correre con le auto, forse appena meno che con le moto. Quindi penso che correrò con le auto, ma è ancor un processo in corso. Non ho preso alcuna decisione. Mi sento un pilota in moto e in auto e lo sarò per tutta la vita. Penso che correrò comunque”.

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