Ritiro Red Bull
Formula 1 Sport

Red Bull, Marko: “Volevamo ritirare il team dalla Formula 1”

Ritiro Red Bull – E’ un momento molto particolare all’interno dell’universo Formula 1. Nei prossimi mesi saranno resi noti i cavilli del nuovo contratto stipulato da FIA e scuderie, che si spera possa mettere fine alle numerosissime polemiche scaturite negli ultimi anni. Norme troppo restrittive, che qualcuno osa definire addirittura soffocanti. Alcuni team hanno manifestato pubblicamente il proprio disappunto, ma fa notizia a sé la volontà di Red Bull -poi per fortuna cambiata- di ritirarsi dal campionato.

Un pensiero tanto particolare quanto forte che i vertici del team avevano coltivato nella propria testa al termine del Gran Premio d’Austria. Ricordiamo che la tappa è stata vinta da Max Verstappen, alfiere del team RB. Nel post gara, però, erano circolate voci di una possibile penalità al pilota olandese, che avrebbe conseguentemente annullato la sua vittoria.
Un episodio simile si era verificato con Sebastian Vettel, che, contrariamente a Verstappen, era stato punito dai giudici di gara con una zavorra di ben 5”.

Ritiro Red Bull – Le parole di Marko

La rivelazione è stata fatta da Helmut Marko, una delle figure principali all’interno del box della Red Bull. Il dirigente ha spiegato, in un’intervista ai microfoni di Motorsport-Total.com, cosa è frullato nel cervello della Red Bull in quei minuti di tensione:

“Se ci avessero tolto la vittoria, la decisione avrebbe avuto sicuramente delle conseguenze importanti su di noi. Non discutevamo di cosa avremmo fatto in maniera concreti, ma fra di noi ci dicevamo che con restrizioni del genere la Formula 1 non era interessante. Bene o male lo stesso pensiero di Max quando ha affermato che, in caso di penalità, tutti potrebbero benissimo ritirarsi e restare a casa. Sarei stato a dir poco sconvolto da una punizione nei suoi confronti, ma ho sempre detto che c’è bisogno di regole diverse. Come primo step, andrebbero abolita la delega a tutti questi casi per i commissari sportivi. E, quando questi vengono interpellati, dovrebbero avere largo spazio per decidere in completa tranquillità” ha detto Marko.

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