Helmut Marko su Vettel Verstappen
Formula 1 Sport

Red Bull, Marko punge Vettel: “Ci ha negato il podio”

Helmut Marko su Vettel – Il Gran Premio di Silverstone ha regalato un altro bis da parte di Mercedes. L’attuale leader iridato Lewis Hamilton ha nuovamente tagliato il traguardo in prima posizione, seguito dal compagno di squadra Valtteri Bottas. Il finlandese, nonostante la pole ottenuta nella seconda sessione di qualifiche del sabato, ha dovuto lasciare la scena ad un’indomabile freccia britannica.

Tanta soddisfazione in casa Mercedes. Molto meno per Ferrari, che ha tutto sommato raccolto un buon terzo posto grazie ad un eccezionale Charles Leclerc. Il monegasco ha fallito l’assalto alla prima posizione, ma è stato protagonista di una bellissima giornata a livello personale. Non si può dire però lo stesso per Sebastian Vettel, che durante la gara ha urtato l’avversario Verstappen.

Helmut Marko su Vettel – Le parole dell’austriaco

La collisione non è solo costata al tedesco 10” di penalità, ma anche le accuse di Helmut Marko. L’incidente, infatti, ha causato a Red Bull -e a Verstappen- la possibilità di terminare la gara sul podio. Il giovane olandese, sino a quel momento, aveva dato l’impressione di poter insidiare i due piloti della Mercedes. Il tutto, però, gli è stato negato da un errore di valutazione dell’ex campione del mondo.

“Sembra che abbia sopravvalutato il tuo talento, frenando troppo tardi e privandoci così della possibilità di terminare sul podio” ha dichiarato in apertura d’intervista Marko.

“Durante la gara eravamo chiaramente più veloci della Ferrari. La Mercedes era forse troppo avanti rispetto a noi, ma non abbiamo avuto un giro libero per provare a darle battaglia. Hamilton era molto veloce, ma la seconda o terza posizione avrebbero potuto essere raggiungibili con estrema facilità” ha dichiarato l’ex pilota automobilistico.

Tra meno due settimane, in Germania, la Formula 1 tornerà di scena. Ci sarà la succosa possibilità per Verstappen di vendicarsi -sportivamente- del torto subito da Sebastian Vettel.

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