Otto gare, otto vincitori. Questa volta è il turno di Robin Frijns, trionfante in quel di Parigi a bordo della sua Virgin Racing. La tappa francese è anche stata la prima “bagnata” della storia della Formula E, che mai, in passato, aveva incontrato condizioni climatiche così avverse. Ma esaminiamo la gara più nel dettaglio.
Innanzitutto, a Frijns vanno inoltrati doppi complimenti. Oltre a tagliare per primo il traguardo, gli va dato merito di averlo fatto con una vettura danneggiata nei pressi dell’alettone anteriore. La pioggia ha comunque giocato un ruolo importante del pilota belga, con i ragazzi Nissan che hanno entrambi perso la testa della classifica a causa delle avverse condizioni meteo.
E dire che al momento del via, nessuno credeva che il tutto sarebbe terminato con un acquazzone di contorno. A pochi minuti dall’inizio, la pioggia ha iniziato a battere in maniera incessante, ma non ha penalizzato un ottimo Lotterer che si è classificato in seconda posizione.
Terzo, Daniel Abt. Ha chiuso quarto Di Grassi, con Gunther a seguirlo in quinta posizione. Un buon sesto posto per Jean-Eric Vergne, seguito dalla BMW di Antonio Felix da Costa. Nona e decima le Venturi di Paffett e Felipe Massa, con la Mahindra di Wehrlein a chiudere la top – ten. Ben sei i piloti che non hanno potuto concludere la gara: D’Ambrosio, Lynn, Mortara, Vandoorne, Sims e Dillmann.
Formula E, ePrix Parigi – Ordine di arrivo
1. Robin Frijns (Virgin Racing) 32 giri
2. Andre Lotterer (DS) +1’’373
3. Daniel Abt (Audi) +3’’175
4. Lucas Di Grassi (Audi) +3’’666
5. Maximilian Gunther (Penske) +5’’456
6. Jean-Eric Vergne (DS) +’’694
7. Antonio Felix da Costa (BMW) +7’’238
8. Gary Paffett (Venturi) +7’’901
9. Felipe Massa (Venturi) +10’’522
10. Pascal Wehrlein (Mahindra) +10’’998
11. Sam Bird (Audi) +11’’488
12. Oliver Rowland (Nissan) +19’’451
13. Jose Maria Lopez (Penske) +24’’023
14. Oliver Turvey (NIO) +1’22’’226
15. Sébastien Buemi (Nissan) + 1 giro
16. Mitch Evans (Jaguar) + 1 giro
Ritirati
29° giro – Jerome D’Ambrosio
23° giro – Alex Lynn
23° giro – Edo Mortara
18° giro – Stoffel Vandoorne
18° giro – Alexander Sims
17° giro – Tom Dillmann
