Vettel GP Spagna
Formula 1

Ferrari, Vettel: “Questa è la vettura, ora il mio parere non conta”

Vettel sul GP di Spagna molto polemico, con il pilota tedesco che dopo il settimo posto si toglie qualche sassolino dalla scarpa.

Vettel sul GP di Spagna, le parole del campione tedesco

Una vera propria impresa, visti i tempi duri, quella fatta da Sebastian Bettel. Il campione tedesco con trentanove giri su gomma morbida, è riuscito a conquistare un ottimo settimo posto. In un periodo costellato da numerosi problemi di gestione dei pneumatici, la posizione conquistata da Sebastian Vettel, rappresenta un dato davvero impressionante.

Con una gestione magistrale della gomma soft nella seconda parte del Gran Premio della Spagna, ed una sola sosta, il pilota tedesco è riuscito a cambiare volto alla sua gara. Lontano dalla zona-punti, con una perfetta gestione della gara, il pilota ex Red Bull è arrivato settimo al traguardo. Una posizione inusuale per uno che ha vinto quattro campionati del mondo di Formula Uno. Nonostante la sua bravura, Vettel non è riuscito a nascondere le lacune della Ferrari, poco competitiva rispetto alla concorrenza. Chiedere a Charles Leclerc che prima di ritirarsi, faticava e non poco.

Vettel sulla Ferrari: “Oramai il mio parere non conta”

Queste alcune delle parole del quattro volte campione del mondo subito dopo la gara: “A cosa pensare? Il mio parere non è più così importante, credo. Guardando a questa stagione è difficile, la macchina è quella che è. Tutti stiamo provando a fare il nostro meglio per tenere duro. Bisogna essere giusti con tutto il team. È un anno difficile per tutti ma stiamo comunque provando a dare il meglio che possiamo“.

Ai microfoni di Sky Sport F1, il tedesco ha ammesso: “Non è giusto limitarsi a dire che sia un anno negativo, lo sappiamo tutti all’interno del team. Però lo si dice lo stesso e non possiamo farci molto. Dobbiamo fare il nostro lavoro cercando di tenere duro. Le ultime settimane sono state toste per me ma l’importante è rialzarsi e fare il proprio meglio. Dobbiamo svolgere ancora tanto lavoro per migliorare, anche da parte mia. Abbiamo troppi alti e bassi. Ci sono alcune sessioni che non capisco e dobbiamo esaminarle bene“.

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