Fatturato della Formula 1
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Formula 1, salgono il fatturato ed i pagamenti ai team

Fatturato della Formula 1 – L’umore nell’ambiente è tutto fuorché positivo, eppure i numeri dicono altro. Piovono continuamente critiche sulla Formula 1, sia da parte degli appassionati che dagli stessi piloti. Ma allo stesso tempo, si può dire che il Circus stia attraversando un periodo di magra. Recenti bilanci dimostrano infatti come i conti siano tutt’altro che fuori posto.

Fatturato della Formula 1 – Tutti i numeri da conoscere

Fatturato ed Ebit (risultato pre-oneri finanziari) sono in aumento. Cresce anche l’esborso nei confronti dei team. I conti del Formula One Group, detenuto al 100% da Liberty Media, sono positivi nel secondo trimestre del 2019. Da aprile a giugno, il fatturato è ammontato infatti a 620 milioni di dollari, contrariamente ai “soli” 585 registrati nel 2018.

E’ cresciuto, dicevamo, anche l’Ebit: 26 milioni rispetto ai 14 dello stesso arco temporale dello scorso anno. Un differenziale incredibile, pari all’86%. Bene anche l’Ebitda, gli utili prima degli interessi. Questo è passato a 145 milioni, che l’anno scorso erano 134. Incremento, precisamente, dell’8%. Per quanto concerne invece la questione pagamenti ai team, in totale sono stati elargiti 335 milioni tra aprile e giugno. Lo scorso anno erano stati 307.

Il commento di Chase Carey, CEO della Formula 1, ha dimostrato tutto l’entusiasmo per i recenti risultati raggiunti sotto il punto di vista economico: “Siamo eccitati dalla competitività aumentata da Red Bull e Ferrari, che si somma al ritorno vincente della Honda in quanto azienda fornitrice di motori. Ci riteniamo soddisfatti della nostra crescita nel fatturato e nei profitti; siamo in linea per il raggiungimento delle nostra aspettative per l’anno 2019″.

Con i conti a posto, potrebbe essere arrivato finalmente il momento propizio per un’adeguata revisione del regolamento. Nei prossimi mesi verranno svelate le nuove normative che entreranno in vigore nel 2021 e sarà interessante sapere se le autorità saranno state accondiscendenti nei confronti delle scuderie e dei tifosi, che da tempo bramano rivoluzione.

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