La scelta dell’auto giusta è tutt’altro che semplice. Al giorno d’oggi il mercato automobilistico offre infatti un panorama estremamente vasto, capace di venire incontro a pressoché qualunque tipo di necessità. I parametri e i ragionamenti dietro una scelta così complicata sono molteplici. Primo fra tutti è, ovviamente, il tipo di utilizzo che si intende fare del veicolo.
Chi acquista un’automobile per un utilizzo occasionale, di pochi chilometri al mese, dovrà per forza di cosa fare una scelta ben diversa rispetto a chi intende macinare distanze elevate in maniera costante. Facendo un’analisi di questo tipo, talvolta si può considerare persino di accantonare l’acquisto per affidarsi a una soluzione alternativa come il noleggio di un’automobile.
Al di là della praticità poi, va comunque considerato che la scelta di un’auto è legata in qualche modo anche al lato puramente estetico. In questo articolo cercheremo di dare alcuni utili spunti per chi si appresta a fare questa scelta così delicata, al fine di evitare confusione e soprattutto di scongiurare acquisti affrettati.
Come scegliere l’auto giusta: alcune considerazioni prima dell’acquisto
Molto spesso ci si concentra erroneamente solo sul costo della vettura. In realtà, la spesa iniziale è solo una piccola parte di ciò che aspetta l’acquirente nel corso degli anni.
Bollo, carburante e riparazioni varie infatti, sono spese a cui si va inevitabilmente incontro, a prescindere dal modello e dal marchio per cui si opta. In tal senso, consigliamo di dare uno sguardo ai costi di manutenzione e delle riparazioni auto più comuni, giusto per avere un’idea di quali cifre stiamo parlando.
Oltre a questa considerazione poi, è bene tenere conto di una doppia possibilità: affidarsi a una vettura nuova oppure optare per un mezzo usato. Nel primo caso, ovviamente, i vantaggi sono ben noti.
Si parla infatti di maggiori garanzie per quanto concerne la longevità del veicolo, oltre al fatto che si può fruire di un prodotto perfetto sotto ogni punto di vista e senza alcun tipo di usura. Di contro, il costo è decisamente più elevato rispetto all’usato.
Acquistare un’auto di seconda mano può essere vantaggioso o meno a seconda dello stato del veicolo. Sotto questo punto di vista dunque, avvalersi di un meccanico di fiducia potrebbe essere essenziale al fine di fare un affare.
Le tipologie di automobile
Una volta che si hanno le idee chiare riguardo costi post-acquisto, viene naturale cominciare a considerare le varie tipologie di automobile acquistabili. In questo contesto rientrano:
- le utilitarie, utili per muoversi in città ma anche per percorrere occasionalmente dei tragitti più lunghi;
- le berline, interessanti per chi necessita di più spazio;
- i SUV, automobili capaci di muoversi agilmente sia in città che fuori, con motori solitamente molto potenti;
- le sportive, accattivanti esteticamente e sotto il punto di vista della guida (ma dai consumi piuttosto consistenti e dal costo elevato).
Carburante e consumi
Altro fattore di scelta importante è la tipologia di carburante. Sul mercato attuale sono disponibili veicoli in grado di funzionare a benzina classica, diesel, gas naturale, GPL, energia elettrica oltre a una vasta schiera di motori ibridi.
Il tipo di carburante (e dunque di motore) utilizzato, va a influenzare sia il costo al momento dell’acquisto che i consumi. Cilindrata e altri fattori, ovviamente, vanno a influenzare ulteriormente questo costo di manutenzione che, per chi intende utilizzare con frequenza la vettura, rappresenta forse il costo più significativo.
Sicurezza
Ultima, ma non per importanza, sono i sistemi di sicurezza integrati. In questo caso la scelta di un’auto nuova è un ulteriore vantaggio, in quanto più il veicolo è moderno e più questo è con tutta probabilità in grado di offrire tecnologie all’avanguardia in ottica sicurezza.
Questo parametro è imprescindibile ma, per chi ha un utilizzo più intenso del veicolo, assume un’importanza ancora più elevata.
