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Bisarca: caratteristiche tecniche e normativa di riferimento

Tra i tanti veicoli che circolano, più o meno regolarmente, su strade e autostrade ci sono le bisarche. Si tratta di mezzi con particolari caratteristiche tecniche, utilizzati esclusivamente per il trasporto di altri veicoli, anche nell’ambito del soccorso stradale. Di seguito, vediamo tutto quanto c’è da sapere in merito.

Riferimenti normativi

Dal Codice della Strada è possibile ricavare una classificazione di massima della bisarca (benché non venga menzionata esplicitamente). In particolare, il comma 2 dell’articolo 54 (“Autoveicoli”) rimanda al Regolamento di attuazione per l’indicazione esaustiva dei “tipi di autoveicoli da immatricolare come autoveicoli per trasporti specifici ed autoveicoli per usi speciali”. L’articolo 203 del Regolamento del Codice Stradale riporta tra gli “autoveicoli per trasporti specifici” anche quelli dotati di “carrozzerie speciali, a guide carrabili e rampe di carico, idonee esclusivamente al trasporto di veicoli”.

Per quanto riguarda le dimensioni e altri requisiti tecnici, il principale riferimento normativo è rappresentato dalla Direttiva 96/53/CE recante disposizioni relative alle “dimensioni massime autorizzate nel traffico nazionale e internazionale e i pesi massimi autorizzati nel traffico internazionale”. La direttiva stabiliva, all’epoca, che la lunghezza massima delle bisarche non dovesse superare i 18,75 metri. Successivamente, una revisione della normativa proposta dalla ECG (European Association of Vehicle Logistics) e approvata dal Parlamento Europeo, ha fatto sì che la lunghezza massima consentita raggiungesse i 20,75 metri e la massa a pieno carico a 40 tonnellate.

Caratteristiche tecniche

La bisarca è un veicolo formato da una motrice e un rimorchio a sua volta costituito da una pedana carrabile per il carico e lo scarico dei mezzi trasportati. La superficie di carico può svilupparsi su uno o due piani, a seconda della capacità massima di trasporto del mezzo. Le pedane sono dotate di appositi dispositivi di ritenzione, indispensabili per vincolare i veicoli durante la fase di trasporto. Le pedane vengono azionate mediante dispositivi idraulici, così da modificare la propria inclinazione per agevolare le operazioni di carico e scarico dei veicoli.

Utilizzi delle bisarche

Le bisarche, come detto, vengono utilizzate per trasportare veicoli, perlopiù autovetture o veicoli commerciali leggeri. Il numero di veicoli trasportati varia a seconda delle dimensioni delle pedane e dal numero dei piani di carico. I modelli più grandi sono adoperati per la movimentazione di piccole flotte di veicoli mentre le bisarche più piccole sono solitamente impiegate per trasporti unitari. Ad avvalersi di questo tipo di veicoli sono soprattutto gli operatori del settore del trasporto auto professionale, che forniscono un servizio di ritiro e consegna a privati e aziende.

Trasporto auto con bisarca: come funziona

Il trasporto tramite bisarca è un servizio offerto da trasportatori auto specializzati come Karrycar, che consentono a chiunque abbia necessità di spostare il proprio veicolo da un punto di ritiro ad uno di consegna, anche su percorrenze a medio e ampio raggio. Dal momento che l’analogo servizio su rotaia non è più attivo (fatta eccezione per una tratta coperta dalla società ferroviaria austriaca), il trasporto auto su gomma resta la principale alternativa per chi ha bisogno di spostare uno o più mezzi e non può occuparsene in prima persona.

Dal punto di vista pratico, una volta contattato l’operatore e concordare le condizioni di servizio, il proprietario del veicolo deve approntare un’adeguata preparazione dello stesso prima di consegnarlo al trasportatore. La carrozzeria deve essere lavata accuratamente, così da evidenziare eventuali danni già presenti; ad ogni modo, per poter testimoniare lo stato della vettura al momento della consegna, è bene scattare qualche foto. In aggiunta, il serbatoio dovrebbe essere quasi vuoto e nell’abitacolo non vanno lasciati oggetti personali di valore ma solo i documenti della vettura (libretto di circolazione e assicurazione RCA): per precauzione, è possibile sostituire gli originali con una copia.

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