Alfa Romeo 159 – L’Inghilterra è un posto simbolico per il movimento automobilistico. Oltre ad essere un’incredibile fucina di esemplari, la Gran Bretagna ha anche ospitato il primo Gran Premio di Formula 1 della storia. Era il 13 maggio del 1950 quando a Silverstone le monoposto scendevano per la prima volta in pista. La gara la vinse Nino Farina, un pilota tutto italiano che proseguirà poi la stagione diventando il primo campione della storia della categoria. Oltre a ricordare la provenienza di Farina, è importante sottolineare anche la vettura che lo rese celebre in tutto il mondo: l’Alfa Romeo 158.
E proprio Silverstone è stata teatro di questo weekend di Formula 1, occasione perfetta per celebrare la storia dell’Alfetta. Si è dunque deciso di farla di scenderla in pista. Ma non proprio lei, bensì la generazione più evoluta, la 159. E’ stata apripista alle driver parade di ogni gara del calendario mondiale per celebrare proprio la vittoria di Farina risalente a 69 anni fa. A bordo un pilota speciale come Kimi Raikkonen, che oltre ad essere un ex campione del mondo è anche l’attuale pilota numero uno dell’Alfa Romeo Racing Team.
Alfa Romeo 159 – Un po’ di storia
La vettura è di proprietà di FCA Heritage, organo a tutela e valorizzazione del patrimonio storico dei marchi del gruppo italo-americano. Il tutto è esposto al Museo Storico Alfa Romeo in Arese, come è d’altronde giusto che sia.
La 158 originale nacque in quanto voiturette equipaggiata con 8 cilindri in linea. Iniziò ad essere impiegata nelle corse già durante la Seconda Guerra Mondiale, periodo dove raccolse ottimi successi. Essa erogava addirittura 195 CV di potenza, mentre la 159 era capace di raggiungere persino i 300 km/h grazie ai 440 CV sprigionabili dal compressore.
10 vittorie, 10 pole position e 13 giri più veloci in altrettanti gare. Per descriverla con una sola parola: dominante. Sarà poi la Ferrari ad interrompere la sua egemonia, casualmente proprio a Silverstone, nel 1951.
