Scheda tecnica Honda Monkey
Moto

Honda Monkey: scheda tecnica, prezzo e consumi

Tra le motociclette più particolari ed iconiche della produzione Honda spicca, senza ombra di dubbio, l’Honda Monkey. Nata originariamente negli anni ’60 come moto giocattolo da 49 cc per un parco divertimenti di Tokyo, diventò molto popolare in Asia a tal punto che ne fu realizzata una versione da strada successivamente esportata anche in Europa e negli Stati Uniti. Seppur le dimensioni siano davvero minuscole per una naked, lo spazio è stato ben progettato e ottimizzato dagli ingegneri: la sella è imbottita e lunga, le pedane sono vicine alle ginocchia ma ciò non impedisce alle gambe di trovare trovano spazio lungo il serbatoio e restare lontane dal manubrio. Tra gli unici aspetti negativi più considerevoli figura l’inesistenza di una protezione dall’aria e dalla pioggia: in caso di avversità meteorologiche, il conducente si trova completamente esposto alle intemperie. Lo stesso conducente che si ritroverà a godere delle prestazioni della Monkey sempre da solo, visto che è omologata monoposto. In generale, questo mezzo è l’ideale per avvicinare al mondo del motociclismo chi non ha ancora molta pratica e confidenza con le due ruote.

Caratteristiche Honda Monkey

Dimensioni Honda Monkey

Le dimensioni della Honda Monkey sono le seguenti: la lunghezza della moto è di 1.710 mm, mentre la larghezza e l’altezza generale si stanziano rispettivamente sui 755 mm e 1.029 mm; l’altezza della sella con peso a vuoto è di 775 mm. L’avancorsa e l’interasse, invece, misurano 82 mm e 1.152 mm. Il peso in ordine di massa comprensivo di liquidi – considerando la capacità del serbatoio carburante di 5,6 litri – è di 107 kg.

Allestimenti Honda Monkey

L’Honda Monkey presenta diversi dettagli che rimandano al passato, su tutti i parafanghi e il paracalore della marmitta cromati, il serbatoio bicolore in alluminio con il logo Honda a rilievo, il grande manubrio dalla solida presa ed il sellone largo e imbottito. I fari, seppur presentino un disegno classico soprattutto nella cornice cromata, sono dotati di luci a LED. Anche la strumentazione è caratterizzata da un disegno classico degli anni ’60, ma in realtà si tratta di un display LCD con tutti i dati essenziali in primo piano e le spie ben visibili. La dotazione di serie, inoltre, prevede sia l’ABS che i cerchi a razze. Tale mezzo è disponibile a listino in due abbinamenti cromatici: il particolare Banana Yellow/Ross White, che in qualche modo richiama alla scimmietta presente nel nome, e il più classico Pearl Nebula Red/Ross White.

Motorizzazione e consumi Honda Monkey

Il motore dell’Honda Monkey è un monocilindrico a 4 tempi, monoalbero a 2 valvole e raffreddato ad aria. La cilindrata è di 125 cc per una potenza di 9,4 CV (6,9 kW a 7.000 giri/min) e una coppia di 11 Nm a 5.250 giri/min: un mix che rende questa naked ideale da guidare in città e nel traffico quotidiano, praticamente al pari di un comune scooter da 50 cc. Il cambio è manuale a 4 rapporti e ciò rende scatti e riprese sempre brillanti.
I consumi di tale motocicletta sono davvero interessanti: la casa giapponese dichiara 67 km/l (ciclo medio WMTC), dunque guidando “allegri” è possibile fare rifornimento ogni 300 km. L’omologazione del motore è Euro 4.

Prezzo Honda Monkey

Il prezzo dell’Honda Monkey è pari a 4.090 € ed è giustificato dalle dotazioni e soprattutto dall’estrema cura dei materiali, oltre che dall’assemblaggio perfetto. È prevista, inoltre, una garanzia di 24 mesi. Grazie al programma di estensione di Honda4you, invece, è possibile allungare la garanzia fino a 4 anni (2 anni di garanzia standard + 2 anni di garanzia addizionale offerti da Honda) a decorrere dalla data di immatricolazione o dalla data di acquisto del veicolo, qualora non venga immatricolato. Per usufruire dell’estensione senza alcun costo a carico dei clienti è indispensabile il rispetto integrale del piano di manutenzione programmata, previsto dal libretto di uso e manutenzione, seguendo scrupolosamente gli intervalli di Km/mesi sia nel periodo della garanzia legale di 2 anni che nei successivi 24 mesi. Nell’applicare la Garanzia, la Honda tiene in considerazione i seguenti fattori che, se presenti, non permettono di applicarla:

• i danni risultanti da negligenza nella manutenzione periodica specificata dalla Honda;
• i danni risultanti da riparazioni o manutenzioni effettuate senza seguire le specifiche Honda;
• i danni risultanti dall’uso del veicolo per corse, rally o altri simili competizioni;
• il veicolo utilizzato come taxi, dato a nolo o utilizzato per scuola guida;
• i danni risultanti da metodi operativi diversi da quelli indicati nel libretto di uso e manutenzione o usato al di là dei limiti delle specifiche indicate dalla Honda (massimo carico ammesso, regime di rotazione del motore ecc.);
• i danni risultanti dall’uso di ricambi e accessori non originali, dall’uso di carburanti, lubrificanti e liquidi con specifiche diverse da quelle indicate nel libretto di uso e manutenzione;
• i danni causati da modifiche non approvate dalla Honda (modifiche al motore, alle prestazioni del veicolo, riduzioni di peso ed altre modifiche);
• i danni causati dal tempo (sbiadimento naturale delle superfici colorate, superfici cromate, adesivi staccati e altre deteriorazioni);
• i danni risultanti da un rimessaggio improprio o da trasporto.

La Garanzia Honda, inoltre, non copre i materiali di consumo e lubrificanti, le candele, i filtri benzina, i filtri olio, i filtri aria, le catene di trasmissione, i cavi, le pasticche freno, le ganasce, i dischi frizione, i materiali di attrito, le lampadine, i fusibili, le spazzole del motorino di avviamento (eccetto biciclette elettriche), le pedane in gomma, le cinghie, i pneumatici, le camere d’aria, le tubazioni ed altre parti in gomma, grasso, elettrolita batteria, liquido radiatore ed altri specificati dalla Honda.

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