cambio olio motore
Manutenzione e componenti

Cambio olio motore: quando effettuarlo e perché è importante

Il Cambio olio del motore, un’operazione tutto sommato semplice e che permetterà alla vostra auto di ottenere sempre il massimo in termini di prestazioni e affidabilità, evitando così malfunzionamenti del motore e – di conseguenza – alti costi di manutenzione. Il lubrificante, infatti, ha la funzione di proteggere il motore, evitando che le impurità possano danneggiarlo. Per questo motivo è importante procedere con una certa regolarità al cambio dell’olio motore, seguendo le indicazioni seguenti oltre a quelle riportate nel libretto di manutenzione del veicolo.

Cambio olio motore auto

Per cambiare l’olio motore alla propria auto è consigliabile rivolgersi ad un’autofficina. Nel caso vogliate procedere con il fai da te, ecco come eseguire la procedura della sostituzione dell’olio motore in poche semplici mosse:

  1. Dopo aver riscaldato l’auto per favorire la fluidificazione dell’olio, spegnete il motore e -una volta tirato il freno a mano – sollevate la vettura con il cric e appoggiatela sui cavalletti;
  2. Individuate il tappo dell’olio (controllate la posizione sul libretto di istruzioni) e svitatelo. Dopodiché, infilatevi sotto l’automobile e individuate il tappo di scarico della coppa dell’olio;
  3. Prendete un recipiente e posizionatelo sotto il tappo della coppa. Subito dopo, svitate il tappo facendo attenzione a non toccare il lubrificante che sarà molto caldo;
  4. A questo punto, utilizzando un imbuto, versate l’olio nuovo. Ogni due litri di riempimento, misurate il livello dell’olio con l’apposita asticella. Una volta raggiunto il livello adeguato, riavvitate il tappo dell’olio;
  5. Dopo aver ripulito tutto e controllato che non ci siano perdite dal tappo di scarico della coppa, accendete il motore per dieci minuti e poi spegnetelo di nuovo. Controllate ancora una volta il livello dell’olio con l’apposita asta: se il livello dovesse essersi abbassato, aggiungente altro olio seguendo le indicazioni precedenti.

Cambio olio a quanti chilometri effettuarlo

Il cambio dell’olio non è procedura da effettuare in tempi standard: non esiste, infatti, una tempistica ben precisa e universale per tale operazione, che è condizionata dall’utilizzo e dal tipo di motorizzazione della macchina. Per un motore a benzina si può cambiare l’olio una volta raggiunti i 15.000 km. Se il motore è più vecchio, invece, occorre anticipare il cambio a 10.000 km. Per un motore diesel, invece, si può cambiare l’olio tra i 25.000 e i 30.000 km. Anche i tempi fanno la differenza: se percorrete pochi kilometri con la vostra auto, è bene cambiare l’olio almeno una volta ogni 2/3 anni. Così come è consigliabile effettuare un cambio d’olio prima di partire per un lungo viaggio in modo tale che tutte le parti meccaniche siano ben lubrificate in vista del forte stress a cui sarà sottoposto il motore. In ogni caso, seppur la spia si attivi quando il fluido è degradato e avvisa l’automobilista con largo anticipo, un consiglio utile è non aspettare che si accenda il segnalatore sul cruscotto.

Riassumendo, ecco a quanti chilometri effettuare il cambio olio:

  • ogni 15.000 km per i motori a benzina;
  • ogni 25/30.000 km, per i motori diesel;
  • ogni anno, se percorrete pochi chilometri;
  • ogni 10.000 km, se la macchina è datata.

Costo cambio olio

Il costo per il cambio dell’olio del motore varia ovviamente in base alla tua automobile, alla qualità e quantità dell’olio scelto e al filtro. Senza considerare il costo della manodopera del meccanico o distributore di benzina che effettuerà tale intervento. Tutte queste componenti incidono molto sul prezzo e possono far lievitare l’esborso economico.
Mediamente un buon olio motore costa circa 15 euro al litro e la quantità necessaria –  indicata sul libretto dell’auto – è di almeno 5-6 litri. Il prezzo del filtro, invece, si aggira intorno ai 15 euro. Dunque, considerando anche il lavoro del meccanico/benzinaio che dovrebbe essere di circa un’ora, il costo totale per il cambio dell’olio oscilla tra i 100 e i 150 euro.

Sostituzione olio cambio automatico

La situazione cambia radicalmente per un cambio automatico a doppia frizione, a convertitore di coppia, cambio robotizzato o di tipo CVT a variazione continua. Il cambio automatico, infatti, è più soggetto a usura ed è più esposto a guasti in caso di scarsa manutenzione e trascuratezza del cambio d’olio.
Anche in questo caso non è possibile stabilire un intervallo preciso per procedere al cambio, ma generalmente è consigliabile effettuarlo almeno entro 50.000 km e non oltre i 60.000 km.

Costi sostituzione olio cambio automatico

I costi della sostituzione dell’olio del cambio automatico sono molto variabili. I prezzi si impennano per i brand BMW e Mercedes, al contrario di Fiat, Citroen e Renault che risultano essere più bassi mentre Peugeot, Volkswagen e Audi rappresentano la classica via di mezzo. In media, considerando anche la manodopera, il costo totzle è di circa 250 euro. Tale cifra, però, può ulteriormente aumentare se viene superata la soglia di chilometri consigliata in precedenza: in tal caso, anche il filtro andrà sostituito perché sarà irrimediabilmente sporco e/o danneggiato.

Smaltimento olio motore

Una volta cambiato l’olio motore della vostra auto è fondamentale procedere allo smaltimento. Sversare l’olio esausto nella rete fognaria, infatti, è assolutamente illegale, oltre che altamente inquinante per l’ambiente. Per questo motivo, è fondamentale trovare un’autofficina che provveda poi a smaltire il lubrificante nella maniera corretta. Nel caso in cui preferiate cambiare l’olio da soli, successivamente lo si può portare presso un’officina di riparazioni per automobili, una stazione di servizio o un apposito punto di raccolta per procedere allo smaltimento. Tale operazione, nella maggior parte dei casi, non prevede alcun costo per l’automobilista.

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